
Gioielli Greco Preziosi Milano
Taglieria, Laboratorio Orafo e Riparazioni
Ambra Greco è nata circa trent'anni fa, quando il suo fondatore, Salvatore Greco, rimase affascinato per la prima volta dall'ambra, pietra singolare legata a un antico e glorioso passato. Egli iniziò a collezionarne splendidi esemplari provenienti da svariate zone della Terra, ma soprattutto da Santo Domingo, area preferita per la trasparenza e la straordinaria varietà di colori delle sue ambre.
Contatti

Viale Achille Papa, 30 MILANO
Tel. ++39.02.33.00.73.75
Tel e Fax ++39.02.33.00.56.66
E-mail:
info@ambragreco.com
info@grecopreziosi.com
Social
La nostra storia
- il completo rispetto delle caratteristiche naturali del prodotto (rifiutando qualsiasi trattamento artificiale della materia).
- la creazione di un assortimento molto variegato e completo, sia nell'ambito riservato all'ornamento della donna, sia in quello della raffinata oggettistica tradizionale.
- la minuziosa cura dell'aspetto culturale, specifico di una pietra che testimonia un lontano passato nella storia del pianeta; e questo, con la collaborazione di prestigiosi Musei di Storia Naturale, di collezionisti privati e con l'ausilio di accurate mostre itineranti, alimentando spesso studi sulle più rare inclusioni animali e vegetali rinvenute in questa preziosa resina fossile.
- la costante ricerca delle qualità più rare e preziose, il cui "fiore all'occhiello" è rappresentato dai migliori esemplari di ambra blu e della rarissima ambra siciliana (simetite).
Quasi a completare l'ampia gamma di caldi colori
dell'ambra, Ambra Greco presenta una raffinata collezione di perle conch, perle naturali provenienti dai mari del Caribe, nella loro splendida livrea color rosa arricchita dall'affascinante "flamage". Ambra Greco le propone ad un mercato di medio e alto livello, esportandole prevalentemente in Europa, Giappone e Stati Uniti d'America.
Recentemente, Ambra Greco ha fedelmente riprodotto diversi tra i più bei gioielli antichi, rinvenuti nelle tombe dei principi della Siritide della località Picena e dell'Etruria (Magna Grecia, Lucania-Italia centrale e meridionale VII-VI secolo A.C.).